Privacy digitale: nuove tutele

privacy

Privacy digitale: nuove tutele

Usare internet è ormai parte della vita quotidiana, anche per chi ha qualche anno in più. Si leggono le notizie, si tengono i contatti con amici e parenti tramite messaggi o videochiamate, si fanno acquisti online, si controlla il conto in banca. Tutte queste attività, però, lasciano una traccia: i cosiddetti “dati personali”, che possono essere raccolti, analizzati e, a volte, usati in modi che possono intaccare la nostra privacy.

Cosa sono i dati personali e perché sono importanti

Queste informazioni, chiamate “dati personali”, hanno un grande valore. Possono essere usate per offrirci servizi su misura, ma anche, purtroppo, per scopi poco trasparenti. Le aziende raccolgono dati per mostrarci pubblicità mirate, i social li utilizzano per farci restare più tempo sulle piattaforme, e non mancano i casi in cui i dati finiscono nelle mani sbagliate. Per questo è importante sapere come vengono trattati e chi ne ha accesso.

Le regole europee sulla privacy per proteggerci

L’Unione Europea ha introdotto, già nel 2018, una legge molto importante: il GDPR, ossia il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati. Questo regolamento obbliga le aziende a chiedere il nostro consenso prima di raccogliere e usare i nostri dati, e a spiegarci in modo chiaro cosa ne faranno. Inoltre, ci dà il diritto di accedere ai nostri dati, di correggerli, e perfino di cancellarli.

Ora si discute di nuove regole, per esempio per regolare l’intelligenza artificiale, che è sempre più presente nelle nostre vite: nei telefoni, nelle auto, nei servizi online. L’obiettivo è tutelare le persone anche quando i dati vengono gestiti da sistemi automatizzati.

Strumenti per proteggerci ogni giorno

Oltre alle leggi, però, serve attenzione da parte nostra. Ogni utente, anche chi non è esperto di informatica, può adottare piccoli accorgimenti per migliorare la propria sicurezza online. Esistono browser (cioè programmi per navigare su internet) che non tracciano la nostra attività. I gestori di password ci aiutano a usare codici d’accesso diversi e più sicuri per ogni sito. La verifica in due passaggi aggiunge una protezione extra agli account, chiedendo una conferma tramite SMS o app ogni volta che accediamo.

La privacy non è un tema per specialisti, né un lusso riservato a pochi. È un diritto fondamentale, come la riservatezza della nostra vita privata. Difendere la propria privacy digitale significa anche tutelare la propria libertà, la propria sicurezza e la propria dignità. Con un po’ di informazione e gli strumenti giusti, è possibile usare la tecnologia in modo sereno e consapevole, anche senza essere esperti.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

Nvidia in crisi: tra Cina e USA

Nvidia

Nvidia in crisi: tra Cina e USA

Nvidia è una delle aziende più importanti al mondo per la produzione di chip, cioè piccoli componenti elettronici che fanno funzionare i computer, i telefoni, e i sistemi di intelligenza artificiale come quelli che permettono di far parlare robot o riconoscere immagini e voci. I suoi prodotti sono usati da giganti dell’informatica come Microsoft, Google, Amazon e da centri di ricerca in tutto il mondo. Di recente, però, sta attraversando un periodo difficile.

Un 2025 difficile per Nvidia

Negli ultimi mesi, Nvidia ha subito una forte perdita in borsa. A inizio 2025 il valore delle sue azioni è sceso del 20%, una cifra enorme nel mondo finanziario. Questo significa che gli investitori hanno perso fiducia e che l’azienda ha perso circa 600 miliardi di dollari in valore complessivo.

Uno dei motivi principali è una decisione del governo degli Stati Uniti: per motivi di sicurezza nazionale, ha vietato l’esportazione di chip AI molto avanzati verso la Cina. Questo blocco ha colpito direttamente Nvidia, che vendeva molti dei suoi chip proprio a clienti cinesi.

Concorrenza in crescita dalla Cina

La Cina non è rimasta a guardare. Aziende come Huawei stanno producendo i propri chip per non dipendere da fornitori stranieri. Inoltre, nuove realtà come DeepSeek stanno sviluppando software e sistemi di intelligenza artificiale così evoluti da diventare rapidamente popolari anche fuori dalla Cina. DeepSeek, per esempio, ha lanciato un assistente simile a ChatGPT che è diventato in breve tempo l’app gratuita più scaricata sull’App Store negli Stati Uniti.

Questo significa che Nvidia non solo vende meno in Cina, ma si trova anche ad affrontare nuovi concorrenti forti.

La risposta di Nvidia

Nvidia non si è fermata. Per aggirare il blocco americano, sta progettando una versione speciale e semplificata dei suoi chip, studiata apposta per il mercato cinese e che rispetti le nuove leggi. Un primo prototipo dovrebbe essere pronto entro giugno 2025.

Intanto, il fondatore e amministratore delegato dell’azienda, Jensen Huang, ha chiesto al governo americano di rivedere le regole. Secondo lui, le restrizioni stanno danneggiando non solo Nvidia, ma tutta l’industria americana dell’intelligenza artificiale, che rischia di perdere terreno rispetto alla Cina.

In sintesi

  • le azioni di Nvidia sono calate del 20% nel 2025 a causa delle restrizioni USA sui chip verso la Cina.
  • la concorrenza cinese cresce, con aziende come Huawei e DeepSeek in rapida ascesa.
  • Nvidia sta lavorando a chip modificati per il mercato cinese, disponibili entro metà anno.
  • il CEO Jensen Huang chiede regole più flessibili per non perdere competitività a livello globale.

In conclusione, Nvidia si trova oggi in una posizione delicata, stretta tra le tensioni politiche globali e la concorrenza crescente dalla Cina. L’azienda sta reagendo con prontezza, ma il futuro dipenderà anche dalle scelte strategiche dei governi. Resta da vedere se riuscirà a mantenere la sua leadership in un mercato sempre più complesso e competitivo.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

Canva: le nuove funzioni

Canva

Canva: le nuove funzioni

Canva, lo strumento online che molte persone usano per creare grafiche, volantini, presentazioni e documenti, ha lanciato tante novità pensate per rendere il lavoro più semplice, veloce e intuitivo, anche per chi non ha molta esperienza con la tecnologia.

Durante l’evento annuale “Canva Create”, sono state presentate nuove funzioni che aiutano a creare contenuti in pochi clic, grazie anche all’uso dell’intelligenza artificiale.

Quali sono le novità introdotte su Canva?

Ecco alcune delle novità principali:

  • Modifica delle foto più semplice: ora puoi togliere lo sfondo da una foto, cambiare colori o sistemare la luce con strumenti facili da usare, simili a quelli dei programmi professionali.
  • Creazione automatica di contenuti: scrivendo poche parole, Canva è in grado di preparare per te una presentazione, un volantino o addirittura un piccolo sito web. Un grande aiuto per chi vuole risparmiare tempo o non sa da dove iniziare.
  • Nuove tabelle e grafici: arriva “Canva Sheets”, uno strumento simile a Excel, ma molto più semplice e visivo. Perfetto per chi ha bisogno di organizzare dati o creare report chiari e ordinati.
  • Tutto in un unico posto: adesso puoi scrivere testi, preparare immagini, modificare documenti e condividere tutto con il tuo gruppo di lavoro senza uscire da Canva.

Con queste novità, Canva vuole essere non solo una piattaforma creativa, ma anche uno strumento completo per lavorare in modo più organizzato, anche da casa o in piccoli gruppi.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

ChatGPT è l’app più scaricata al mondo

ChatGPT

ChatGPT è l’app più scaricata al mondo

Nel mese di aprile 2025, ChatGPT è diventata l’app più scaricata al mondo. Ha superato nomi molto famosi come WhatsApp, TikTok e Instagram. Per la prima volta un’app di intelligenza artificiale raggiunge questo traguardo.

Che cos’è ChatGPT?

ChatGPT è un assistente viruale intelligente. Funziona un po’ come se si parlasse con una persona: si può scrivere una domanda o un comando e l’app risponde. Può aiutare a scrivere email, cercare ricette, spiegare parole difficili, raccontare barzellette, suggerire esercizi fisici leggeri o spiegare come funziona il telefono.

È molto utile anche per chi non è esperto di tecnologia: basta scrivere come si parla, e ChatGPT capisce.

Perché è così popolare?

Negli ultimi mesi, l’app è stata aggiornata con nuove funzioni che l’hanno resa ancora più interessante. Alcune di queste includono:

  • La possibilità di parlare con ChatGPT a voce, come se fosse una telefonata.
  • La creazione di immagini colorate e fantasiose, molto apprezzate sui social.
  • Risposte più rapide e personalizzate.

In pratica, ChatGPT è diventato un aiuto per tanti aspetti della vita quotidiana.

È utile anche per chi ha qualche anno in più?

Sì, e come! Molte persone anziane la usano per:

  • Farsi spiegare come usare il computer o il cellulare.
  • Tradurre testi in altre lingue.
  • Trovare informazioni su salute, pensioni o bonus.
  • Combattere la solitudine, chiacchierando con l’app in momenti di noia.

Se non l’hai ancora provata, può valere la pena scaricarla e fare qualche tentativo. È gratuita, facile da usare e può davvero semplificare la vita.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

IA generativa: corsa agli investimenti

IA generativa

IA generativa: corsa agli investimenti

Secondo le previsioni della società di analisi Gartner, nel 2025 la spesa mondiale per l’IA generativa supererà i 644 miliardi di dollari, pari a circa 580 miliardi di euro. Si tratta di una cifra enorme, che mostra quanto velocemente questa nuova tecnologia si stia diffondendo in tutti i settori produttivi.

Il dato rappresenta un aumento del 76% rispetto al 2024, segno che l’adozione di soluzioni basate su IA generativa sta crescendo molto rapidamente. Secondo Gartner, l’intelligenza artificiale sarà sempre più presente sia nei prodotti destinati ai consumatori, come smartphone e computer, sia nei processi aziendali.

Dove andranno questi investimenti?

La previsione è che l’80% della spesa nel 2025 sarà dedicata all’hardware, cioè a quei dispositivi che devono essere aggiornati per supportare l’IA: server, telefoni, PC e altri strumenti tecnologici.

Anche il software avrà un ruolo importante. Si prevede infatti che la spesa per i programmi basati su IA generativa raddoppierà, passando da 19,2 miliardi di dollari nel 2024 a 37,2 miliardi di dollari nel 2025 (circa 33,5 miliardi di euro).

Entusiasmo e dubbi sull’IA generativa

Nonostante l’entusiasmo legato alla crescita degli investimenti, non mancano le perplessità. I primi progetti sperimentali basati su IA generativa non sempre hanno dato i risultati sperati. In alcuni casi, i sistemi si sono rivelati poco affidabili o hanno generato contenuti di scarsa qualità.

Per questo motivo, secondo Gartner, la fiducia nell’impatto immediato dell’IA generativa è in calo. Tuttavia, le grandi aziende tecnologiche continuano a investire miliardi ogni anno per migliorare le prestazioni, la sicurezza e l’affidabilità dei modelli.

Una trasformazione che continuerà

Questa situazione, definita da Gartner una “paradossale combinazione di entusiasmo e delusione”, continuerà probabilmente almeno fino al 2025 o 2026.

Ciò che è certo è che l’intelligenza artificiale generativa sta entrando sempre più nella vita quotidiana e nel mondo del lavoro. Conoscere questa trasformazione è il primo passo per affrontarla con consapevolezza.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

Trascrizione vocale su WhatsApp

Trascrizione vocale su WhatsApp

WhatsApp ha lanciato una nuova funzione che permette la trascrizione dei messaggi vocali invece di doverli ascoltare. Questa è una grande novità, soprattutto in situazioni in cui non puoi sentire il messaggio o preferisci leggere il testo.

Come attivare e usare la trascrizione dei messaggi vocali

Aggiorna WhatsApp:

  • per prima cosa, assicurati di avere l’ultima versione di WhatsApp sul tuo telefono. Puoi farlo andando sull’App Store (per iPhone) o su Google Play (per Android) e verificando se ci sono aggiornamenti disponibili.

Abilita la funzione:

  • vai nelle impostazioni di WhatsApp.
  • seleziona chat.
  • cerca l’opzione trascrizione dei messaggi vocali e attivala.

Nota importante: al momento, la trascrizione dei messaggi vocali in lingua italiana è disponibile solo su iPhone. Su Android, infatti, la funzione non è ancora attiva per l’italiano, ma potrebbe arrivare con i prossimi aggiornamenti.

Usa la trascrizione

  • quando ricevi un messaggio vocale, tieni premuto sul messaggio.
  • seleziona l’opzione trascrivi dal menu che appare.
  • il testo trascritto apparirà subito sotto il messaggio vocale.
Trascrizione

Che cosa cambia con questa funzione

Questa funzione ti permette di leggere facilmente i messaggi vocali senza doverli ascoltare. È molto utile se sei in un luogo rumoroso o se non puoi sentire bene il messaggio. La trascrizione è privata e sicura: i tuoi messaggi vocali rimangono protetti e solo tu puoi leggere la trascrizione.

Perché è utile

La trascrizione dei messaggi vocali rende WhatsApp ancora più comodo, soprattutto per chi non è molto pratico con la tecnologia. Ora puoi scegliere se ascoltare o leggere un messaggio vocale in base alla situazione.

Prova subito questa nuova funzione e rendi l’uso di WhatsApp ancora più semplice!


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

Microsoft compie 50 anni

Microsoft compie 50 anni

Il 4 aprile 2025, Microsoft ha compiuto 50 anni. Fondata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen, l’azienda americana è diventata uno dei nomi più importanti nel mondo dell’informatica. Anche se magari non tutti usano il computer ogni giorno, quasi tutti hanno sentito parlare almeno una volta di Windows, Word, Excel o Outlook: sono tutti programmi creati da Microsoft.

Microsoft: dalla passione per i computer a un impero globale

Tutto è iniziato con due giovani appassionati di tecnologia che volevano portare i computer nelle case e negli uffici di tutto il mondo. All’epoca, i computer erano grandi, costosi e difficili da usare. Microsoft ha avuto l’idea di renderli più semplici e accessibili, creando programmi facili da usare anche per chi non era esperto.

Con il tempo, Microsoft è cresciuta moltissimo. Oggi è una delle aziende più grandi al mondo, con milioni di utenti e dipendenti in ogni parte del pianeta. Oltre al famoso sistema operativo Windows, Microsoft ha sviluppato anche strumenti per lavorare online, salvare file nel cloud (come OneDrive) e comunicare a distanza (come Teams).

Un compleanno che guarda al futuro

Per celebrare i 50 anni, Microsoft ha organizzato eventi e iniziative in tutto il mondo. Ma invece di concentrarsi solo sul passato, l’azienda vuole guardare avanti. Oggi Microsoft investe molto nell’intelligenza artificiale, nella sostenibilità e nella formazione digitale.

In particolare, sta lavorando per rendere la tecnologia più utile e più accessibile a tutti, anche alle persone anziane o con poca esperienza digitale. L’idea è che la tecnologia debba servire alle persone, non complicare la vita.

Microsoft

E per chi non è “nato digitale”?

Microsoft sta anche cercando di aiutare chi non è cresciuto con il computer. Per esempio, con interfacce più semplici, assistenti vocali e programmi di formazione pensati per gli over 60. Un esempio è il nuovo assistente di Windows, che può essere controllato con la voce e risponde a domande come “apri la posta” o “scrivi un messaggio a mio figlio”.

Buon compleanno Microsoft

In questi 50 anni, Microsoft ha cambiato il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e ci informiamo. Anche se la tecnologia va avanti velocemente, l’obiettivo resta sempre lo stesso: aiutare le persone a vivere meglio. E chissà cosa ci riserveranno i prossimi 50 anni!


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

WhatsApp: Meta integra l’intelligenza artificiale

Whatsapp

WhatsApp: Meta integra l’intelligenza artificiale

Meta ha avviato l’integrazione della sua tecnologia di intelligenza artificiale (AI) all’interno di WhatsApp, introducendo una serie di funzionalità innovative che arricchiranno l’esperienza degli utenti. Questa mossa segna un ulteriore passo verso una messaggistica più intelligente e personalizzata.​

Cos’è l’intelligenza artificiale su WhatsApp?

L’intelligenza artificiale su WhatsApp è come un assistente virtuale che ti aiuta a migliorare la tua esperienza quando usi l’app. Può rispondere a domande, aiutarti a scrivere messaggi e tradurre le parole in altre lingue, tutto direttamente dentro l’app.

Cosa può fare l’intelligenza artificiale su WhatsApp?

  • Risposte più veloci: se non sai come rispondere a un messaggio, l’intelligenza artificiale può suggerirti delle risposte.
  • Traduzioni: se ricevi un messaggio in un’altra lingua, l’assistente può tradurlo per te, rendendo più facile parlare con persone che non parlano la tua lingua.
  • Correzione dei messaggi: se scrivi un messaggio e ci sono errori, l’intelligenza artificiale può correggerli per te.

Come si usa l’intelligenza artificiale su WhatsApp?

Meta AI
  • Aggiorna l’app: assicurati di avere l’ultima versione di WhatsApp sul tuo telefono.
  • Usa l’assistente: quando scrivi un messaggio, vedrai un’icona (un cerchio blu) che puoi toccare per chiedere aiuto all’intelligenza artificiale.

È sicuro usare l’intelligenza artificiale su WhatsApp?

Sì, l’intelligenza artificiale rispetta la tua privacy. Non legge i messaggi privati e non interferisce con le conversazioni criptate, che sono protette e sicure.

Dove è disponibile questa funzione?

Questa funzione è già disponibile in molti paesi, tra cui Italia, India e Sud Africa, e sarà presto disponibile per tutti. Può essere usata in più lingue, incluso l’italiano.

L’intelligenza artificiale su WhatsApp è un grande aiuto per tutti, in particolare per chi trova difficile usare certe funzioni tecnologiche. Grazie a questa tecnologia, scrivere e rispondere ai messaggi diventa più facile e veloce, e WhatsApp diventa ancora più utile per la comunicazione di tutti i giorni.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

Eutelsat favorita in Italia, mentre Starlink si blocca

Eutelsat

Eutelsat favorita in Italia, mentre Starlink si blocca

Eutelsat potrebbe presto firmare un accordo per fornire servizi di comunicazione satellitare al governo italiano. Nel frattempo, l’intesa con SpaceX di Elon Musk, che inizialmente sembrava favorita, è in stallo.

Secondo alcune testate giornalistiche, il provider satellitare francese è considerato una valida alternativa a Starlink. La CEO Eva Berneke ha alimentato le speculazioni in merito durante un’audizione con politici francesi.

A gennaio, sembrava che Starlink fosse vicino a un accordo quinquennale da 1,5 miliardi di euro con l’Italia. L’obiettivo era fornire servizi di comunicazione a governo ed esercito. Questo accordo avrebbe seguito quello siglato con Kyivstar per offrire servizi di comunicazione in Ucraina.

“Starlink lega molto strettamente l’Italia con gli Stati Uniti, ma come avete visto con l’Ucraina, è necessaria una continua buona relazione con Elon Musk per garantire la sovranità”, ha dichiarato Berneke durante l’audizione. I suoi commenti arrivano dopo che il ministro della Difesa italiano ha rivelato che i colloqui con SpaceX si sono arenati.

Eutelsat

Berneke ha apparentemente suggerito che in Italia si terrà una gara d’appalto per il contratto entro la fine dell’anno, ed Eutelsat potrebbe sfruttare la capacità spaziale di un accordo esistente con Telecom Italia per un satellite in orbita geostazionaria destinato ai consumatori.

Eutelsat, che si è fusa con la britannica OneWeb nel 2023, è una rivale di Starlink in Europa e gestisce una costellazione di satelliti in orbita terrestre bassa.

L’Unione Europea ha recentemente dichiarato che sta cercando urgentemente un sostituto per Starlink in Ucraina.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com

Google sostituisce Assistant con Gemini

Google

Google sostituisce Assistant con Gemini

Google ha annunciato un’importante novità per chi usa il suo assistente vocale: Google Assistant verrà gradualmente sostituito da Gemini, una nuova tecnologia basata sull’intelligenza artificiale. La transizione è già iniziata e nei prossimi mesi interesserà la maggior parte dei dispositivi mobili.

Cosa significa questo cambiamento?

Gemini prenderà il posto di Assistant per svolgere funzioni che molti utenti usano quotidianamente, come:

  • eseguire comandi vocali
  • controllare le app
  • riprodurre musica
  • impostare timer e promemoria
  • gestire azioni rapide direttamente dalla schermata home

Entro la fine dell’anno, l’app di Google Assistant non sarà più disponibile per il download e smetterà di funzionare sulla maggior parte degli smartphone.

Quali dispositivi continueranno a funzionare con Google Assistant?

Non tutti i dispositivi passeranno subito a Gemini. I telefoni più vecchi con Android9 o le versioni precedenti e quelli con poca memoria potranno ancora usare Google Assistant per un po’.

Perché questo cambiamento?

Secondo Google, Gemini è molto più avanzato rispetto al vecchio Google Assistant. Grazie a nuove tecnologie, offre un’interazione più naturale e può elaborare informazioni in modo più intelligente. Ad esempio, Gemini include una funzione chiamata “Live” che permette conversazioni più fluide e risposte più dettagliate.

E gli altri dispositivi Google?

Google ha in programma di aggiornare anche tablet, automobili e dispositivi indossabili con il sistema operativo Android. Inoltre, sta lavorando a una nuova versione di Gemini per dispositivi come smart speaker e TV.

Se usi Google Assistant, preparati al cambiamento! Nei prossimi mesi, il tuo assistente vocale diventerà ancora più potente con Gemini. Se il tuo dispositivo è vecchio, potrai continuare ad usare Google Assistant senza problemi per il momento. Resta aggiornato per ulteriori novità.


Rimani aggiornato con Escamotages

Sul nostro sito pubblichiamo costantemente notizie del mondo tecnologico sempre aggiornate, puoi anche seguirci sui social sulla pagina Facebook , Instagram  e LinkedIn per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Ecco i nostri contatti

Dalla consulenza informatica personalizzata ai corsi su misura, pensati per soddisfare ogni esigenza informatica personali o professionali, ci trovate in via Gioberti 26bis a Torino. Passate a trovarci, oppure contattateci a questi riferimenti.

+39 351 6973437 011 19916610 info@escamotages.com