Descrizione
L’esame DIGCOMP 2.2 serve a valutare le competenze digitali, seguendo il framework DigComp 2.2, necessario per ottenere la CIAD (Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale) richiesta dal bando ATA 2024.
Per effettuare l’esame non è necessario essere in possesso di altre certificazioni ICDL e neanche di Skill Card.
Questa struttura è pensata per offrire una valutazione dettagliata delle conoscenze e delle abilità richieste. L’obiettivo è verificare che cosa un candidato sa fare e a che livello, da Base 1 a Intermedio 5.
Struttura dell’esame
L’esame si basa su 21 domande iniziali, ma il numero di quesiti può aumentare progressivamente fino a un massimo di 105, a seconda delle prestazioni del candidato e del livello raggiunto in ciascuna area.
Ogni domanda è mirata a verificare specifici risultati di apprendimento e viene valutata su una scala che va dal livello Base 1 al livello Intermedio 5.
Aree di competenza
Il framework DigComp 2.2 è organizzato in cinque aree principali, ciascuna delle quali prevede un numero definito di domande:
- Alfabetizzazione su informazione e dati
- 3 domande per ogni livello
- Valuta la capacità di ricercare, organizzare e analizzare dati e informazioni.
- Comunicazione e collaborazione
- 6 domande per ogni livello
- Si concentra sulla gestione delle interazioni digitali, la condivisione di informazioni e la collaborazione online.
- Creazione di contenuti digitali
- 4 domande per ogni livello
- Misura la competenza nella produzione e modifica di contenuti digitali e la comprensione dei diritti di proprietà intellettuale.
- Sicurezza
- 4 domande per ogni livello
- Copre aspetti relativi alla protezione dei dispositivi, dei dati personali e alla gestione delle identità digitali.
- Risolvere problemi
- 4 domande per ogni livello
- Verifica la capacità di affrontare e risolvere situazioni problematiche attraverso strumenti e risorse digitali.
Per visualizzare la scheda tecnica dell’esame e scaricare il programma dettagliato (Syllabus) potete visitare il sito ufficiale.
Il meccanismo di valutazione è strutturato in modo che il candidato affronti domande incrementali, aumentando il livello di difficoltà solo nelle aree in cui dimostra padronanza.